Neomelodico arriva in ambulanza lasciando anche le sirene accese. E’ accaduto nel traffico di Napoli. Il web si indigna.
Napoli è una città bellissima e questo è impossibile negarlo. Un luogo pieno di arte e cultura che racconta una storia che non sarà mai uguale a tutte le altre. Nella città di Napoli ci sono due facce che da tempo convivono. C’è il suo lato regale ed elegante. Un luogo che ospita da sempre grandi artisti e che tantissimi altri ne ha ispirati, con il suo mare e la sua storia. Napoli è sempre stata la culla dell’arte del Sud Italia, un luogo da cui molti partono per poi portare la propria arte in giro per il mondo. Pino Daniele, Totò, Massimo Troisi. Volti e voci che chi ha vissuto i loro tempi non dimenticherà e che ancora oggi colorano e riempiono le strade della città.
C’è poi l’altro lato di Napoli in cui molti, sbagliando, identificano la città, pensando a fenomeni da tanti considerati sopra le righe e in alcuni casi pacchiani. In questo senso spesso si fa riferimento alla musica, lontana dalle grandi major discografiche, che si produce a Napoli e che ha un successo davvero enorme: quella neomelodica.
Si tratta di un sottogenere tutto partenopeo, che vede persone comuni diventare artisti grazie ai manager, ed ultimamente anche grazie ai social. Una musica che divide, ma il cui successo è davvero importante. Gli artisti neomelodici sono amatissimi da molte persone, con i loro testi in dialetto che parlano di vita e d’amore.
Neomelodico arriva sul luogo del concerto in ambulanza: cosa è successo
Ad essere sopra le righe in questo caso, però, è stato il comportamento di un artista neomelodico, protagonista del video diventato virale, che pur di arrivare puntuale ad una sua esibizione in compagnia della tiktoker Rita De Crescenzo, ha ben pensato di utilizzare un ambulanza come taxi, con tanto di sirene accese. Come avrebbe potuto evitare il traffico del centro cittadino, se non in questo modo?
Poco importa se poi quell’ambulanza era un mezzo sottratto alla sanità pubblica, che magari sarebbe servito per un’emergenza, hanno pensato in moltissimi. Come tutti i post andati virali sui social, sotto al video non mancano ovviamente i commenti di persone visibilmente indignate da questo comportamento.
Del resto, come sappiamo, sui social sono sempre più grandi le divisioni, soprattutto di fronte ad alcuni fenomeni che diventano virali. C’è sempre chi giustifica in qualche modo, o comunque cerca di capire, e chi condanna apertamente esprimendo giudizi spesso anche in modo molto forte.
