“Sanno poco di calcio” | Cassano è tornato all’attacco, parole infuocate

Cassano e le sue parole infuocate. Se si pretendono giudizi pacati, senza eccessi e con il dovuto rispetto nei riguardi dei protagonisti in campo, l’ex campione barese non è il soggetto giusto. Le sue ultime dichiarazioni lo confermano.

I suoi commenti calcistici sono esattamente come le sue giocate di qualche tempo fa: imprevedibili, folli, azzardate, spesso vincenti. Perché è questa la vera, ed unica, natura di Antonio Cassano.

Cassano e le sue parole infuocate
Antonio Cassano (Foto ANSA – cilentolive.com)

L’ex campione di Bari Vecchia è il perfetto esempio di campione riuscito a metà. Di colui che avrebbe potuto dare, e vincere, molto di più se soltanto lo avesse desiderato un po’ di più. In campo, per il suo modo di giocare, è stato soprannominato FantAntonio. Mai due volte la medesima giocata, forte in tutti i ruoli del fronte offensivo, è stato capace come pochi di agire negli spazi stretti e servire assist. Calciatore che, grazie ad un infinito, innato talento, è stato in grado di offrire squarci di classe purissima e genialità calcistica, così come momenti di insopportabile indolenza.

Antonio Cassano, calcisticamente parlando, è stato tutto ed il suo esatto contrario. Luce abbagliante e buio assoluto, genio e “cassanate”, come sono stati definiti alcuni suoi “comportamenti”, dentro e fuori il rettangolo verde. Oggi, l’ex campione ha quarant’anni compiuti e non si può certo pretendere che il suo carattere sia cambiato. Pertanto se lo si mette in condizione di parlare dinanzi ad un microfono per commentare una partita di calcio, da lui, Antonio Cassano, non ci si può certo attendere giudizi “sobri e pacati”. Infatti…

Cassano e le sue parole infuocate

La sua capacità di commentare un incontro di calcio la si può definire come l’esatta trasposizione mediatica del suo talento calcistico.

Cassano e le sue parole infuocate
Cassano e le sue parole infuocate (screenshot Instagram ilmessaggero.it)

Come in campo aveva “il coraggio” di provare giocate che altri non avrebbero nemmeno immaginato, allo stesso modo i suoi giudizi sono talmente arditi che sono semplicemente inconcepibili per i commentatori di professione. L’ultimo esempio riguarda il suo commento sull’incontro di calcio che ha visto contrapposte allo Stadio Olimpico, la Roma e la Juventus. Un incontro non certo esaltante, che alla fine ha visto la compagine giallorossa prevalere per 1 a 0.

Sul profilo Instagram de ilmessaggero.it è stato pubblicato il suo sferzante commento sulla partita di Roma. Questi i “passaggi” salienti : “E’ una roba inconcepibile con la sfilza di giocatori da una parte e dell’altra, poi c’è qualcuno che dice che i due allenatori sono due geni. Per me sanno poco di calcio, sia l’uno che l’altro. Perché se tu vuoi vedere una bella partita non devi vedere né Mourinho né Allegri.” Questa “la sentenza” di Antonio Cassano.

Siamo davvero convinti che sia l’ennesima “cassanata” oppure l’ex campione barese ha avuto, ancora una volta, il coraggio di dire quello che gli altri non dicono?

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