Demenza, una malattia sempre più diffusa: 7 consigli per prevenirla

La demenza senile è un disagio assai diffuso, soprattutto in tarda età. Una ricerca, tuttavia, mostra come seguendo 7 buone abitudini, lo spettro di questa malattia possa allontanarsi.

La demenza senile è un disagio molto diffuso nel mondo, che generalmente si manifesta con l’età che avanza, e tra le varie forme di demenza c’è anche il morbo di Alzheimer che di solito insorge verso i 65 anni.

Demenza senile
Demenza senile consigli di prevenzione -cilentolive.com

Una ricerca su Focus ha evidenziato i punti importanti attorno a questa malattia subdola. Di solito, i primi sintomi si manifestano con la perdita di memoria, con il fatto che si fa fatica a restare concentrati, o anche a svolgere le varie faccende in casa. Quando si parla con qualcuno, si fa molta fatica a trovare le parole, ci si confonde sui luoghi in cui ci si trova, e soprattutto, si ha un umore molto variabile.

Ma non è tutto, perché col passare del tempo, la malattia si aggrava al punto da non riconoscere più nessuno, neanche le persone care, e questo, inevitabilmente, in chi è parente stretto di questi pazienti genera un certo dispiacere.

Come contrastare, dunque, l’insorgenza di questa malattia? Gli scienziati hanno portato avanti parecchie ricerche in merito, molte rivolte soprattutto a come prevenire questo tipo di disturbo. Vediamo insieme cosa è emerso dagli studi.

Demenza senile: 7 raccomandazione per prevenirla

Una ricerca condotta dall’American Academy of Neurology, afferma che ci sono 7 abitudini   sane da adottare per prevenire la demenza senile, tra cui l’Alzheimer, con l’avanzare   dell’età.

Demenza senile
Importanza di non restare soli con la malattia -cilentolive.com

Lo studio è stato portato avanti su 13.720 donne con età che si aggira sui 54 anni, e hanno studiato le loro abitudini per 20 anni. Su 13.720, il 13% di queste donne, ovvero 1.771, avevano manifestato la demenza senile, ma per ognuno dei 7 consigli seguiti, il rischio di sviluppare il disturbo calava del 6%.

Ma quali sono le sette abitudini di cui gli scienziati parlano? Ebbene, in base a quanto emerso dal lavoro dei ricercatori, per prevenire tale disagio è essenziale adottare uno stile di vita attivo, a partire da un’alimentazione sana. È molto importante avere un peso corretto, non fumare, tenere sotto controllo colesterolo e pressione del sangue quando si arriva alla mezza età.

Attualmente, i dati confermano, purtroppo, l’ampia diffusione di questa malattia. Sono infatti circa 1 milione gli italiani che soffrono di questo disturbo e si prevede che il numero sia destinato a crescere. Gli scienziati ipotizzano che tale disagio possa diffondersi raggiungendo 153 milioni di persone nel 2050. Da qui, l’esigenza di continuare a studiare la malattia per adottare ogni strumento preventivo.

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