Al Bano Carrisi, la sua risposta è da brividi: “Mi sono sentito violentato..”

Il famoso cantante Albano Carrisi racconta un retroscena drammatico del suo passato. L’uomo riferisce di essersi sentito violentato.

La musica italiana, nel corso degli anni, ha subito non pochi cambiamenti. Con il cambiamento dei gusti e delle esigenze del pubblico, di conseguenza anche la musica e la canzone mutano. Tuttavia alcuni interpreti sembrano essere dei sempreverdi. Ci sono cantanti che non tramontano mai, anzi in grado di adeguarsi ai cambiamenti della società e dei gusti. Albano Carrisi è sicuramente un cantante sempre attuale, nonostante sia prossimo agli ottant’anni.

Albano parla della scomparsa della figlia
Albano parla di un suo dramma- (foto Ansa) Cilentolive.com

Otto decenni portati egregiamente, tanto da dimostrarne molti in meno. Una voce calda e possente, la cui potenza è aumentata negli anni. Brillante e simpatico, Albano ama comparire in tv, esibendosi in performance canore che fanno venire la pelle d’oca. Come dimenticare l’esibizione insieme a Massimo Ranieri e Gianni Morandi sul palco dell’Ariston durante lo scorso Festival di Sanremo. I tre hanno regalato uno spettacolo di altissima qualità al pubblico a casa, dimostrando che la buona musica non va mai in pensione. Se sul piano professionale, Albano Carrisi è stato ed è un colosso, c’è da dire molto alla sulla sfera personale. Un grande amore con Romina Power, figlia di due divi americani. Dal loro matrimonio, inizialmente non approvato da Linda Christian, madre di Romina, sono nati ben quattro figli. Tuttavia la scomparsa in circostanze misteriose della primogenita Ylenia ha causato una frattura irriparabile nel loro matrimonio. I due non hanno resistito al grande dolore, tanto da decidere di separarsi. Carrisi ha ritrovato la felicità al fianco di Loredana Lecciso, dalla quale ha avuti due figli. Il dolore per la scomparsa di Ylenia, però, non finirà mai.

“Mi sono sentito violentato” il racconto di Albano Carrisi

Albano Carrisi è stato di recente ospite a Le Belve, programma di Francesca Fagnani. Il cantante, nel corso dell’intervista, si è lasciato andare, raccontando eventi molto importanti della sua vita. La scomparsa di Ylenia è uno degli argomenti più toccanti che Albano affronta nel corso delle ospitate. Un dolore che, a distanza di quasi trent’anni, non è mai svanito. Tuttavia, a differenza di Romina, Carrisi è sempre stato fermo nel ritenere che sua figlia sia ormai morta. Difatti su sua autorizzazione, il caso della ragazza è stato archiviato come morte presunta. Ylenia Carrisi risulta essere morta il 31 dicembre 1993, anche se il suo corpo non è mai stato trovato. “Mi sono sentito violentato da quella forza violenta che è Dio” ha dichiarato Albano, riferendosi alla scomparsa della figlia. Ha raccontato di aver vissuto dei momenti terribili, in cui ha dovuto fare ricorso ai sonniferi per dormire.

Albano Carrisi con sua figlia
Albano e la figlia Ylienia (foto Ansa)- Cilentolive.com

Tuttavia è stata proprio la fede a dargli la forza per andare avanti, oltre il dolore. Nel corso dell’ospitata televisiva, il cantante ha anche parlato del suo successo in terra russa. Impossibile non toccare argomenti politici e sociali come l’attuale guerra in Uncraina. “Putin in parte ha ragione” ha detto Carrisi, lasciando intendere una certa simpatia verso il Presidente russo. “Questa guerra è terribile, non approvo ciò che ha fatto Putin” ha poi sentenziato Carrisi, contestualizzando la frase precedente. Successo, dolore, politica e tanto altro gli argomenti affrontati durante l’intervista della famosa giornalista ad uno dei simboli della canzone italiana.

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