“Sono ancora un sognatore, anche se ho settantuno anni“, dice Massimo Ranieri in un’intervista. E di fatti il cantante napoletano continua a cercare la sua strada, sperimentando, fra teatro, radio e tv.
Il cantante di Rose rosse sta per tornare in tv con una nuova fiction, nei negozi di dischi con un nuovo album e nei teatri con un nuovo tour. A settantuno anni (a maggio ne compie settantadue), Giovanni Calone in arte Massimo Ranieri ha ancora molti sfizi da togliersi e cose da vivere.

Il cantante e attore napoletano ha proposto un copione a Mediaset per una fiction, e RTI ha accettato il suo progetto e lo ha prodotto. Così, presto, lo vedremo su Canale 5, insieme all’attrice beneventana Maria Pia Calzone (l’Immacolata Savastano in Gomorra la serie) sul set di La voce che hai dentro. Intervistato da TV Sorrisi e Canzoni, Massimo Ranieri ha fornito qualche anticipazione sul suo ruolo: “Interpreterò Michele, un discografico. Quando suo padre è stato ucciso, tutte le prove portavano alla sua colpevolezza. Lui però si è sempre dichiarato innocente e nasconde un mistero. Questo è un elemento giallo del racconto“.
La storia è quella di Michele, ex cantante e discografico fallito, che esce dal carcere di Poggioreale dopo dieci anni di reclusione. Vuol salvare la sua famiglia e la sua casa discografica. Ma sarà dura, perché sua moglie Maria (Maria Pia Calzone) e i figli Raffaele (Michele Rosiello) e Antonio (Erasmo Genzini) hanno deciso da tempo di voltare le spalle al passato. Per riprendere in mano la sua vita Michele si aprirà alla musica nuova, al rap…
“Mi è nata questa idea pensando alla meravigliosa storia di Pigmalione“, ha raccontato Ranieri. E così ha portato una bozza di sceneggiatura a Mediaset. Dato che non era possibile fare un film per via dei costi, si è deciso di produrre una fiction in quattro puntate.
Massimo Ranieri, il ritorno dopo l’infortunio: fiction ma non solo…
Per il presente Massimo ha comunque già un sacco di impegni. Dopo ventisette anni è uscito con il suo primo disco di inediti, intitolato Tutti i sogni ancora in volo. E per promuovere l’album verrà poi organizzato un lungo tour. Poi, molto probabilmente, ci sarà anche una trasmissione tv speciale su Rai 1.

Il nuovo disco, prodotto da Gino Vannelli, conterrà brani scritti da grandi autori come Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Pacifico, Pino Donaggio, Gianni Togni e altri… Registrarlo è stato faticoso, anche perché il cantante era in convalescenza. Si era rotto cadendo dal palco, durante un concerto al Teatro Diana di Napoli. Quindi è entrato in studio completamente ingessato. Nello specifico: braccio ingessato, polso rotto, quattro costole fuori posto e omero frantumato. “La notte non dormivo“, ha raccontato a Il Mattino. “O al massimo dormicchiavo seduto in mezzo al letto. Ma di giorno, visto che concerti non ne potevo fare, teatro e cinema e tv tantomeno… be’, potevo sempre cantare, no?”
Pur non dormendo, Ranieri ha continuato a sognare. E sogna ancora. Cosa? Di poter presto portare la sua musica in un grande teatro e di cantare accompagnato da una grande orchestra. “Voglio centoventi elementi di orchestra in scena“, dice.